In moltissime culture ancora oggi si pratica la semina del sangue mestruale.
Perché si fa la semina del sangue mestruale? Che cos’e?
Quando farla?
Come farla?
Il sangue mestruale è il nostro grande potere, quando arriva la mestruazione la donna entra in uno stato alterato di coscienza, uno stato molto profondo che ho avuto modo di studiare in modo approfondito alla Red School.
Connettersi al proprio sangue mestruale e al tempo della mestruazione ci permette di rimanere in contatto con noi stesse, e avere una chiara visione di come procedere nella nostra vita.
Possiamo fare la semina del sangue mestruale
ogni volta che ne sentiamo il bisogno, e per questo motivo possiamo
conservarne in congelatore per ogni evenienza.
Il sangue mestruale non è sporco, non è un rifiuto, ma è la più alta espressione di noi stesse e del nostro potere selvaggio ♥️
La semina si fa nei momenti di passaggio della nostra vita, durante la mestruazione per sigillare nella terra i nuovi intenti, ogni volta che ci sentiamo perse e vogliamo seminare nuova vita.
È ottimo da fare nei passaggi invernali dell’anno, come Samhain, Yule, Candelora… oppure ogni volta che tu lo senta necessario.
Come si fa: si raccoglie il sangue mestruale e si mette in un contenitore di vetro preferibilmente. Puoi svuotare la coppetta oppure, se utilizzi assorbenti lavabili, puoi strizzarlo in poca acqua e usare quello.
Il rito della semina che propongo io è questo: date forma a qualcosa che volete lasciare andare oppure a un intento che volete realizzare nella vostra vita. Scrivetelo o semplicemente ditelo mentre fate il rito.
Andate in giardino o in mezzo alla natura, scavate una buca, mettete dentro l’intento o ciò su cui volete lavorare, quindi coprite con un po’ di terra e versate il sangue chiedendo ciò che desiderate.
Versate altra terra e abbellite un albero vicino con nastri o fiori intorno a voi.
Cantate e celebrate.
❤️♥️