Se soffri di dolori mestruali, ci sono ottimi modi naturali e molto antichi per lavorare sul piano fisico. I dolori mestruali si presentano molto spesso in donne sanissime e con alcun problema di salute, proprio come accadeva a me. Spesso infatti la dismenorrea e’ il segnale che stiamo bloccando qualcosa di noi, non riusciamo a mostrarci e a partorirci completamente.
Possiamo intervenire sui fastidi mestruali in molti modi, per esempio con un percorso di consapevolezza femminile ciclica, conoscere il proprio ciclo mestruale per conoscere se stesse.
Nel frattempo però voglio parlarti di un antichissimo rimedio per tenere ‘sana’ la yoni o vagina, utilissimo per tenerla irrorata, per sciogliere eventuali residui di sangue rimasto dalla precedente mestruazione e trattenuto nei tessuti.
Ma anche per prendere consapevolezza della propria vagina, della vulva, per sentirla viva e pulsante.
Ai bagni possiamo aggiungere qualche tecnica di respirazione consapevole, portando il respiro giù nella pancia e poi nella vulva.
I vapori vaginali sono un ottimo modo per avere mestruazioni meno dolorose e bloccate, il vapore andrebbe a dilatare i vasi sanguigni favorendo la circolazione, l’apporto di ossigeno e il rilassamento muscolare del pavimento pelvico.
Non solo, c’è chi afferma stimoli il desiderio sessuale, ringiovanisca i tessuti vaginali, disintossichi l’organismo dall’interno, aiuti a perdere peso, a regolarizzare il ciclo mestruale e ridurre lo stress.
Vapori vaginali: come si fanno
Per fare i bagni vaginali occorre procurarsi
- 2 litri d’acqua,
- 30 gr di erbe fresche o secche come calendula, basilico, achillea, piantaggine, rosmarino, artemisia, origano, lavanda, timo: sulla scelta dell’erba e’ utile contattare una persona esperta in materia, puoi contattarmi direttamente a giulia@lacasadelgrembo.it
- una coperta,
- una sedia, che abbia un buco al centro, oppure potrete mettere la pentola direttamente dentro al water, purché sia ben stabile.
Versa l’erbe scelta con il tuo terapeuta dentro una pentola di acqua bollente spenta, per circa 10 minuti con il coperchio. Poi colloca sotto una sedia con un buco centrale o sul water – in modo che il vapore possa passare.
Togli gonna o pantaloni e mutande e sistemati sopra alle erbe fumanti, coprendoti con una coperta di lana dalla vita in giù. In questo modo il vapore aromatico rimane sotto la coperta ma è importante, qualora risulti troppo caldo, aspettare che si raffreddi un po’.
Rimani nella posizione almeno una ventina di minuti.
L’ideale come conclusione è, trascorsi i 20 minuti, rimanere a letto per circa un’ora.
Quando e quanto
I vapori si possono fare massimo tre volte a settimana, in caso di mestruazioni dolorose, amenorrea e dismenorrea: in questi casi effettuare i vapori nei giorni prima delle mestruazioni, ma non durante le mestruazioni. Le prime volte potrebbero fuoriuscire, durante le mestruazioni successive, perdite corpose molto scure, fino a che il sangue dovrebbe pian piano schiarire.
Se le mestruazioni non sono dolorose, si possono fare i bagni un paio di volte al mese: sconsiglio durante l’ovulazione, soprattutto se stiamo cercando un bambino.
Non si fanno i vapori durante le mestruazioni e NON si utilizzano gli oli essenziali, troppo concentrati.
In caso di gravidanza si evitano, nel post gravidanza confrontarsi con la propria ostetrica.
In caso di patologie legate alla vagina, vulva, infiammazioni… chiedi sempre prima allo specialista di turno.
ATTENZIONE: Le informazioni contenute in questo post hanno esclusivamente scopo informativo, possono essere modificate o rimosse in qualsiasi momento, e comunque in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento.